NATALE AL MUSEO? 5 mostre da vedere per le feste o nel nuovo anno  

Le festività sono anche un momento per godersi qualche mostra inedita, o per organizzare qualche mini fuga a inizio 2025. Per chi resta a Milano la mostra NELLE CASE. Interni a Milano 1928-1978 allestita in Villa Necchi Campiglio, è il perfetto connubio tra ottimo contenuto e meraviglioso contenitore.  La residenza infatti, è già un capolavoro che merita non una ma più visite, per scoprire di volta in volta qualche dettaglio o aneddoto nuovo; l’allestimento sembra volerci far entrare dentro il libro (con lo stesso titolo edito da Hoepli), in una versione tridimensionale e diretta. Le case del cinquantennio segnato da profonde e radicali trasformazioni sono raccontate al visitatore attraverso i progetti dei nomi più illustri dell’architettura milanese; Gio Ponti, Luigi Caccia Dominioni, Nanda Vigo sono solo alcuni dei nomi illustri che ci accompagnano in questo percorso. Da non perdere per gli appassionati della storia di milano, dei progettisti che la rendono ancora oggi la capitale del design più riconosciuta al mondo.

Il Forte di Bard (Aosta) allestisce la mostra Gianfranco Ferré dentro l’obiettivo a ottant’anni dalla nascita dell’architetto e stilista. Fino al 9 marzo 2025 sarà possibile percorrere un racconto che racconta il lavoro dello stilista attraverso una selezione di immagini e bozzetti tra cui protagonista assoluta è la sezione fotografica dall’Archivio Storico con l’esposizione di oltre 90 opere inedite, curate dai grandi maestri internazionali della fotografia di moda per le più iconiche campagne pubblicitarie del brand. Gli scatti raccontano una storia nella storia: la narrazione della storia della moda e in parte anche la storia della fotografia di moda; la mostra infatti è corredata da molti contenuti digitali che danno accesso a documenti storici dell’Archivio Ferré, sia legati al lavoro dei fotografi sia agli abiti esposti. Otto sono i nomi dei fotografi tra cui Gian Paolo Barbieri, recentemente scomparso, a Steven Miesel e Peter Lindbergh. Nella piattaforma digitale è anche possibile esplorare contenuti di ricerca sviluppati dal Centro Ferré, come la ricostruzione dei gemelli digitali degli abiti e la sperimentazione nell’utilizzo dell’intelligenza artificiale generativa.

Nell’anno del Giubileo, al MAXXI di Roma fino al 20 aprile 2025, joyn! Un viaggio nel mondo Nutella per i suoi 60 anni si ripercorre la storia di un prodotto iconico internazionale, evidenziando diversi momenti che hanno segnato la nascita e l’evoluzione del vasetto e della crema che oggi tutti conosciamo. La curatrice Chiara Bertini affida all’illustratrice Francesca Gastone un lavoro di ricerca di materiali d’archivio per ripercorrere i 60 anni di storia con un abile lavoro di rappresentazione attraverso la tecnica del collage. Un grande Wallpaper domina una sala della mostra e riorganizza in maniera creativa materiali digitali ed analogici con tratti freschissimi che tuttavia rimandano alle radici che Nutella ha ben salde nel secolo scorso.

Giunto alla sua 13° edizione, l’Amsterdam Light Festival si terrà dal 28 novembre al 19 gennaio 2025. Attraverso questo spettacolare vento, la città si trasforma in un museo a cielo aperto con opere d’arte luminose declinate nelle diverse forme ed espressioni: sculture, scenografiche proiezioni tra i canali con la collaborazione di progettisti di vario calibro tra designer, artisti, architetti internazionali. Gran parte delle opere presentate durante il festival sono progettate e realizzate appositamente per questo evento permettendo agli artisti di sperimentare nuove tecniche appositamente per queste opere, e mettendo in atto concetti innovativi. In occasione di questo evento sono organizzate apposite mini crociere sui canali che amplifica lo spettacolo di luce e riflessi sull’acqua.

Chi ha in programma una visita a Parigi, magari in occasione di Maison&Objet, può segnarsi in agenda due appuntamenti spettacolari al Grand Palais. Dal 10 gennaio al 31 marzo, andrà in scena Du Cœur à La Main: Dolce & Gabbana la replica della grande mostra dedicata al lavoro degli stilisti. Il racconto ripete i contenuti già ospitati a Milano in Palazzo Reale ed inizia così un tour internazionale; fantasia e magia, leggenda e realtà si intrecciano in questo suggestivo racconto che permette di immergersi nella bellezza, attraverso l’ispirazione che guida le collezioni, il processo creativo e il know-how dietro le creazioni uniche di Dolce&Gabbana. Nella stessa sede espositiva del Grand Palais appena rinnovato, Chiharu Shiota (foto in copertina) inaugura The Soul Trembles la sua più grande mostra in Francia. Il lavoro profondo ed emozionante dell’artista giapponese mette in luce l’importanza dei legami tra le persone; le sue installazioni più conosciute sono opere monumentali, che evidenziano tutta la forza della semplicità. Tessendo chilometri di fili rossi (il colore del sangue, non scelto a caso), l’artista di Osaka dichiara il valore delle connessioni  più autentiche, il peso positivo dei ricordi  (11 dicembre 19 marzo 2025, foto in copertina)